OUTDOOR PARCO DELL’ANTOLA TREKKING VALLE DEL BRUGNETO ARNICA
liguria, PROVINCIA DI GENOVA TORRIGLIA ALTA VIA ESCURSIONISMO SAN PIETRO
OUTDOOR PARCO DELL’ANTOLA TREKKING VALLE DEL BRUGNETO ARNICA
liguria, PROVINCIA DI GENOVA TORRIGLIA ALTA VIA ESCURSIONISMO SAN PIETRO
L’antica viabilità tra mare e pianura, ostacolata dalla difficile geomorfologia dei luoghi, torna protagonista con questo percorso ricco d’interessi storici e naturalistici. L’itinerario sale all’Antola, il monte più elevato del Parco, dove la vista spazia dal Mar Ligure ai massicci delle Alpi nord-occidentali. Il sentiero coincide con un breve tratto dell'Itinerario Europeo E7.
Descrizione
Adagiata in una verde conca dominata dai ruderi del castello del X secolo, Torriglia (769 m) rappresentava un cruciale nodo strategico per le antiche vie di comunicazione che dalla Val Fontanabuona e Levante genovese avanzavano sui crinali seguendo i capricci di colli e monti, dirigendosi verso le valli Curone e Staffora una volta valicato lo spartiacque appenninico, oppure scendendo verso centri di Bobbio e Piacenza lungo la Val Trebbia.
Per ricevere gratuitamente la descrizione completa del percorso scrivi a [email protected] specificando il nome dell’itinerario. E’ possibile richiederne 3 al mese.
Una di queste mulattiere, rispolverata come incantevole itinerario escursionistico, oltrepassato il Passo della Scoffera, segue la dorsale a cavallo delle valli Trebbia e Scrivia, conseguendo infine la cima dell’Antola.
Il punto di partenza si trova nella parte superiore del paese, presso il capolinea dell’Amt, sul lato sinistro della carrozzabile principale. Imboccando Via Colombo si fiancheggia un rivolo d’acqua, lo si supera fino a lambire Acquabona; incrociando una prima volta la strada asfaltata ci si dirige verso nord, lasciandosi alle spalle l’agglomerato rurale.
Costeggiando le fasce che trattengono quella poca terra strappata all’acclività del luogo, si raggiunge un bivio: si prende a sinistra e poco dopo nuovamente a destra, incontrando e calcando più volte l’antica mulattiera. Una volta raggiunta Donetta merita una breve deviazione il colle (Brichetto o Pian della Torre, 1162 m) che sovrasta l’abitato, ottimo punto panoramico e custode di un sito archeologico dove poche pietre testimoniano l’esistenza di un’antica torre.
Attraversata Donetta (1000 m, 45’) e trascurata la rotabile diretta a Pentema, si trova di nuovo l’antica carovaniera la cui pavimentazione in pietra serviva a rendere agevoli, soprattutto nei mesi invernali, gli spostamenti sia a piedi sia a dorso di mulo.
Questa strada collegava il Marchesato di Torriglia alla Val Brevenna, verso i feudi dei Fieschi di Savignone. Procedendo in diagonale, si guadagna quota verso il contrafforte sud-occidentale del Monte Prelà; lungo le sue pendici nord-orientali hanno origine le sorgenti del Trebbia e dello Scrivia, le cui acque si allontanano in direzione opposta fino a incontrarsi nel Po.
A maggio una leguminosa arborea, il maggiociondolo (Laburnum anagyroides), riversa sulle teste degli escursionisti splendidi grappoli, penduli e lunghi, di fiori gialli.
Al Passo del Colletto (Colletto di Torriglia, 1286 m, 1,40 h), si costeggia dapprima il versante della Val Pentemina, immersi nella penombra del bosco, per poi spostarsi sul lato opposto affacciato sulla Val Trebbia, con un’ampia vista sul bacino del Brugneto, riserva idrica del capoluogo ligure.
Procedendo verso nord, si arriva sulla dorsale e oltrepassa una sella prativa (1317 m) si trascura, a sinistra, il sentiero diretto alla Costa della Gallina; una volta tagliate le pendici del Monte Duso (1451 m), la pista si affaccia nuovamente sulla Val Brevenna, godibile soprattutto dalle rovine della Casa del Piccetto (1384 m).
Dalla Casa del Piccetto (1384 m, 2,10 h) si procede lungo la costiera sud, sulla catena displuviale spostandosi sul versante della Val Trebbia, in leggera discesa, fino a guadagnare una sella con un’area picnic attrezzata: la Colletta delle Cianazze (1343 m). Disinteressandosi del sentiero, a sinistra, proveniente da Piancassina, si guadagna quota nella penombra dei faggi, aggirando dapprima le pendici est del Monte Cremado, per poi procedere verso nord senza fatica, fino a incontrare la mulattiera proveniente da Bavastrelli (1,30 h, segnavia due quadrati gialli vuoti).
Ai margini del bosco non è raro sorprendere appollaiata su un albero, la Poiana, rapace che è facile confondere con il Falco pecchiaiolo (Pernis apivorus), migratore transahariano contraddistinto da uno spesso piumaggio che lo protegge dalle dolorose punture di calabroni, vespe e api, di cui si ciba. I più fortunati non mancheranno di avvistare esemplari di daini e caprioli.
Il sentiero si snoda nel sottobosco della faggeta, dove fioriscono gigli martagoni e rarissime carline acantifolie, fino a sbucare di fronte alla piramide erbosa dell’Antola (1537 m). Prima della cima, tradizionale meta di escursionisti per le incantevoli fioriture che ne colorano i versanti, s’incontra la chiesetta del 1907, ristrutturata per l’interessamento del parroco di Propata e inagurata il 25 giugno del 2000.
La cima dell’Antola primeggia certamente come straordinario punto panoramico, infatti, nelle giornate limpide e serene, è ineguagliabile la vista che spazia a 360° sull'orizzonte sconfinato.
Variante: L’itinerario che da Torriglia in quasi due ore sale al Monte Lavagnola rappresenta un importante itinerario di collegamento tra il percorso di crinale del Monte Antola e l'Alta Via dei Monti Liguri.
L’itinerario contraddistinto dal segnavia triangolo giallo vuoto, inizia un centinaio di metri oltre la rimessa delle corriere; dirigendosi a sud s’inerpica lungo le pendici del Monte Lavagnola (1118 m), raggiungibile mediante un’agevolissima mulattiera immersa in un fitto castagneto, dopo aver coperto 349 metri di dislivello.
Testo e Foto © Enrico Bottino
trekking Torriglia - Monte Antola da Torriglia
Copyright 2010 © Creatività Enrico Bottino - Tutti i diritti riservati - All rights reserved
PROVINCIA: GENOVA
AMBITO TERRITORIALE: ALTA VALLE TREBBIA
LOCALITA’ DI PARTENZA: Casa del Romano
LOCALITA’ DI ARRIVO: Monte Antola
DIFFICOLTÀ: EE
DISLIVELLO: + 850 metri
TEMPO DI PERCORRENZA: 3.30 ore
PERIODO CONSIGLIATO: primavera, estate, autunno
CARTOGRAFIA: EDM – GE nr 6 scala 1:25.000
Escursione Torriglia - Antola
TREKKING IN LIGURIA
COME ARRIVARE
Autostrada Genova-Livorno, uscita Genova Est, SS45; oppure autostrada Milano-Genova, uscita Busalla, segue strada per Casella, Montoggio e Laccio. In corriera da Genova a Torriglia (autolinee ALI); linee extraurbane AMT "M" Genova P. Vittoria Torriglia-Rondanina
IN VETRINA: TORRIGLIA
Crocevia di antiche vie dirette verso il Piemonte e la Lombardia, Torriglia fu sede dell’abbazia di Patrania nel Medioevo e importante cardine strategico per la famiglia dei Fieschi (castello) e dei Doria. La quiete dei boschi e dei prati e la vicinanza a Genova fa si che Torriglia si animi d’estate e nei mesi di dicembre e gennaio, occasione per rivivere, a Pentema in val Pentemina, l’atmosfera della natività, grazie al pittoresco centro storico dove vengono ricostruiti gli ambienti e i mestieri rurali del Novecento. Sempre nel comprensorio di Torriglia si segnala il lago artificiale del Brugneto, ideale per gli appassionati della pesca e del trekking.