OUTDOOR FINALESE TREKKING RIVIERA DELLE PALME GROTTA DEI FALSARI
Liguria, PROVINCIA DI SAVONA CAPO NOLI VARIGOTTI ESCURSIONISMO SENTIERO
OUTDOOR FINALESE TREKKING RIVIERA DELLE PALME GROTTA DEI FALSARI
Liguria, PROVINCIA DI SAVONA CAPO NOLI VARIGOTTI ESCURSIONISMO SENTIERO
La parte orientale del complesso miocenico del Finalese è dominata dal grande altipiano delle Mànie che si protende verso
il mare con il promontorio di Capo Noli. Alte pareti calcaree separano le suggestive abitazioni color pastello di Varigotti dalle antiche mura medievali di Noli.
Descrizione
Cinquanta metri prima dell’ingresso della galleria, al di là della quale si apre la bellissima spiaggia dei Saraceni, Via della Cava individua l’inizio dell’itinerario che conduce all’ex Semaforo Nuovo (276 m), dal quale si apre un’ampio e suggestivo panorama su gran parte della Riviera Ligure.
Per ricevere gratuitamente la descrizione completa del percorso scrivi a [email protected] specificando il nome dell’itinerario. E’ possibile richiederne 3 al mese.
La stradina pedonale incrocia una carrabile, la si attraversa per salire lungo un viottolo (segnavia x rossa) che dopo appena 15 minuti dall’inizio del trekking incrocia una breve deviazione per la Chiesa di San Lorenzino, appartenuta all’ordine benedettino. Un piccolo gioiello architettonico recentemente restaurato che mostra un bell’abside rettangolare nel quale si aprono monofore del VIII secolo, e al quale si sono aggiunte - tra il XII e il XIV secolo - la sacrestia e il piccolo campanile a vela. Il tempio religioso si trova in vertiginoso equilibrio sullo specchio di mare dove era collocato il porto naturale di Varigotti, interrato dai genovesi ai tempi delle lotte con i marchesi Del Carretto. Proseguendo in salita, l’ambiente caratterizzato dall’ulivo fa spazio a un paesaggio brullo dove restano solo le tracce di una pineta che ricopriva il promontorio prima del devastante incendio del 2006.
Brevi digressioni a destra dell’itinerario principale conducono nell’ordine: al suggestivo pilastro meridionale, alla poderosa colonna calcarea del Malpasso - che s’innalza dall’acqua per ben 250 metri - ad una torretta genovese del 1582. Dalle verticali pareti a strapiombo sul mare sorgono emozioni dai contenuti forti. Trascurando a sinistra la deviazione per Noli, si seguita a percorrere il sentiero con la X rossa che accompagna l’escursionista all’Ex Semaforo Nuovo (276 m). Una volta raggiunto il culmine altimetrico dell’itinerario si percorre in direzione sud la strada sterrata che conduce al Semaforo Nuovo, finché a sinistra si stacca un sentiero con segnavia cerchio barrato rosso. Quest’ultimo scende verso Noli tra specie specie arboree ed arbustive tipiche della macchia mediterranea. Si scende verso la costa dove lo spazio è concesso sola alla storia: Noli, un capolavoro architettonico incastonato tra la terra e il mare, ricorda all’escursionista il profilo nobile e glorioso delle antiche repubbliche marinare. Prima di giungere alle porte della quinta Repubblica Marinara, una deviazione a destra conduce alla protoromanica chiesetta di San Michele, una delle più antiche della Liguria (X-XI secolo) alla quale era annesso un ospizio dove i monaci Lerinensi offrivano rifugio e conforto a pellegrini e viandanti.
trekking di Capo Noli
TREKKING IN LIGURIA
PROVINCIA: SAVONA
AMBITO TERRITORIALE: FINALESE
LOCALITA’ DI PARTENZA: Vargigotti (5 m)
LOCALITA’ DI ARRIVO: Vargigotti (5 m)
SEGNAVIA: FIE X rossa / segue segnavia rosso-giallo, cerchio blu.
MAPPA
DIFFICOLTÀ: E
DISLIVELLO: + - 280 metri
TEMPO DI PERCORRENZA: 2.30 ore
PERIODO CONSIGLIATO: primavera/autunno/inverno
CARTOGRAFIA IGC nr 15 – scala 1 : 50.000
EDM 1:25.000 SV5 Val Bormida, Altare…
Escursione Capo Noli
Copyright 2010 © Creatività Enrico Bottino - Tutti i diritti riservati - All rights reserved
COME ARRIVARE
A12, uscita Finale Ligure, segue SS1 Aurelia, fino a Varigotti. Da levante: A12, uscita Spotorno, segue SS1 Aurelia, si oltrepassa Noli. A Varigotti si parcheggia (primavera estate aree a pagamento). In treno, stazione ferroviaria a Finale Ligure, segue corriera per Spotorno.
IN VETRINA: NOLI, QUINTA REPUBBLICA MARINARA
Percorrendo la breve baia a forma di falce, l’occhio si sofferma verso le imbarcazioni dei pescatori e le mura e le torri della V Repubblica Marinara. Oltre il portale d’ingresso ci si tuffa nel Medioevo: qui, nel cuore della vita politica e sociale dell’antica repubblica, si notano gli stemmi delle repubbliche marinare, incastonati nella pavimentazione della piazza. Qui è proiettata l’ombra della torre del Comune, una delle poche rimaste integre: infatti tra il 1100 e il 1300 ne vennero innalzate ben 72, equivalenti al numero di galee armate fatte costruire dalle famiglie più potenti di Noli. All’interno della prima cinta muraria si colloca il complesso del Vescovato. Sopra sorgono le mura del castello Ursino, fino al mastio poligonale e alla torre circolare di avvistamento. Fuori dalle mura sorge l’antico monastero di Santa Maria del Rio e la chiesa di San Giovanni, voluta dai Cavalieri di Malta nel XIV secolo. Noli ospita anche uno dei monumenti religiosi più splendidi dell’intera Liguria: la chiesa romanica di San Paragorio. Al suo interno venne firmato l’atto che sanciva nel 1192 l’indipendenza dalla Repubblica di Genova e la nascita della Repubblica Marinara di Noli.