AMBITO TERRITORIALE: TREKKING GRAN PARADISO
L’ESCURSIONE: AL RIFUGIO VITTORIO SELLA
NEL PARCO NAZIONALE DEL GRAN PARADISO
Con le ciaspole in uno dei luoghi più suggestivi e grandiosi della Val d’Aosta
L’escursione invernale al Rifugio Vittorio Sella è una delle più spettacolari e panoramiche dell’intera Val d’Aosta e, molto frequentemente, consente l’incontro con parecchi animali, soprattutto camosci e stambecchi, sicuramente la presenza più caratteristica del Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Lo stambecco, in particolare, è il simbolo dell’area protetta, creata, infatti, come riserva di caccia dei Savoia, prima,
e diventata in seguito parco nazionale.
Lo stambecco, estinto nel resto dell’arco alpino, si salvò proprio per le passioni venatorie del Re Vittorio Emanuele che impedì agli altri cacciatori di uccidere i suoi animali.
Osservando il suo portamento, il suo sguardo fiero e la possanza delle sue corna, non si stenta a credere che, anni
or sono, venisse descritto come emanazione del maligno
e del diavolo. Meno confidenti sono, invece, i camosci che tendono sempre a mantenere una certa distanza di sicurezza dall’uomo. Se per vedere gli stambecchi non ci sono problemi particolari, per osservare attentamente i camosci sarà bene munirsi di un binocolo.
L’escursione non è difficile, ma piuttosto lunga e dal dislivello notevole. Anche senza raggiungere il rifugio, magari fermandosi nelle zone prative dopo il bosco, l’itinerario rimane comunque molto interessante e appagante per l’incantevole panorama.
L’ultimo tratto della mulattiera reale, tra l’altro, richiede neve stabile e ben assestata.
Si inizia nel bosco di larici, per poi ciaspolare in spazi aperti, ammirando la testata della Valnontey e, in particolare, il suo lato orografico destro, dal quale si ergono Punta Patrì,
il Gruppo formato dalle cime di Sant’Orso, di San Pietro e di Sant’Andrea.
L’itinerario inizia dalla caratteristica Valnontey (1666 m), frazione di Cogne.
Si prende il sentiero (cartello giallo) che, costeggiando il giardino botanico Paradisia, si addentra in un fitto bosco di larici e, tramite numerosi tornanti, guadagna velocemente quota. Salendo, la visuale diviene man mano più ampia consentendo di ammirare le imponenti montagne che costituiscono la testata della Valnontey e, a valle, il gruppo della Punta Garin e della piramidale Punta Tersiva.
Ad un tornante, nei pressi di un impetuoso torrente, ora immobile e ghiacciato, si trova una diramazione alternativa al sentiero principale che negli ultimi anni è stato chiuso per motivi di instabilità (cartello di divieto). Sino ad una messa in sicurezza della mulattiera reale è opportuno percorrere l’alternativa (continuando sulla mulattiera si seguono i tornanti, prima nel bosco e poi in spazi aperti, sino agli ultimi tratti di salita qui descritti).
Si devia, quindi, a sinistra, attraversando il torrente e superando una ripida rampa nel bosco, sino a giungere in spazi aperti ove la visuale diviene molto ampia sulle montagne della Valnontey e, particolarmente, sulla Torre del Gran San Pietro che svetta dalla catena spartiacque con la Valeille, nella zona di Lillaz.
Si continua in ripida salita, costeggiando il torrente, scendendo sino al greto ove, su un ponte (o guadando se la struttura in legno non è visibile), si attraversa il fiume e si sale per alcuni metri congiungendosi alla mulattiera reale di caccia.
Si supera ora una zona con alcuni tornanti, spesso popolata da branchi di stambecchi. Ancora pochi minuti in piano e si raggiunge il casotto del Parco nei cui pressi, in un ampio pianoro, è situato il Rifugio Vittorio Sella (2584 m), da dove si gode un’ottima vista sul gruppo del Gran Serz (3552 m) e sulle montagne della Valnontey.
© Cesare Re
venerdì 14 gennaio 2011
DA VALONTEY (FRAZIONE DI COGNE) AL RIFUGIO VITTORIO SELLA
DIFFICOLTà EE
DISLIVELLO + 920 metri
TEMPO DI PERCORRENZA 3 ore
PERIODO CONSIGLIATO dicembre - aprile
COME ARRIVARE A VALNONTEY (cogne7
In auto: Autostrada A 5, uscita Aosta Ovest, ove si prosegue per Aymavilles, seguendo le indicazioni per Cogne. Si continua per Valnontey, sino al termine della strada, raggiungendo un ampio parcheggio dove cartelli gialli indicano la direzione per le escursioni.
AMBITO TERRITORIALE: TREKKING PIEMONTE - GRAN PARADISO (COGNE)
CONTATTI: [email protected]
SITO INTERNET: www.recesare.com
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AUTORE TESTO E FOTO: Cesare re
BIBLIOGRAFIA: Ciaspole, vivere la montagna d’inverno con le racchette da neve di Michele dalla Palma e Cesare Re (Hoepli Editore)