L’ESCURSIONE: RIFUGIO CESARE BATTISTI – LAGO BARGETANA

PARCO APPENNINO TOSCO EMILIANO (RE)

La vegetazione del monte Prado, per le sue particolarità e per la ricchezza di piante e fiori, è perimetrato come zona A (di protezione integrale) del Parco del Gigante.

Dal Rif. Battisti si scende a sinistra in un avvallamento dal quale si risale a incrociare la strada proveniente da Ligonchio, lungo la Valle dell’Ozola, poco a valle del passo di Lama Lite. Si percorre la strada verso destra per abbandonarla in prossimità di una bacheca in legno e in breve si risale il pendio che sbuca nella ampia conca della Bargetana. Ci troviamo al centro del circolo glaciale del Monte Prado (2054 m), la seconda vetta più alta dell'Appennino Reggiano, di fronte alla parete Nord che offre interessanti vie di salita per alpinisti e sci-alpinisti. In estate, all'interno della spettacolare conca, che fino al 1700 era occupato da un piccolo ghiacciaio, e dove peraltro è situato il lago della Bargetana, si possono osservare in primavera splendide fioriture che richiamano turisti e studiosi di botanica, e dove non è raro avvistare la marmotta.