L’ESCURSIONE: CORSICA, IL MONTE CINTO, RE DELLE MONTAGNE CORSE
La valle del Niolo, regione impervia che annovera ben 19 cime oltre i 2000 metri di quota, ricca di tradizioni e autentico paradiso per gli escursionisti, rappresenta un ideale punto di approccio ai 2704 metri di quota del monte Cinto (salita da sud), insieme alla parallela valle di Haut Asco (salita da nord), la più alpina della Corsica. Il re della montagna corsa, tetto dell’isola, offre un panorama unico, dischiudendosi a 360 gradi sulle cime della catena settentrionale e verso il mare vicino. Una vista davvero mozzafiato!
Dal parcheggio un evidente sentiero cala di quota su cresta, in direzione nord-occidentale, verso il Rif. Ercu (1667 m). Una volta raggiunto il ricovero (in circa mezz’ora), si sale per una larga fascia detritica, dove è necessario prestare attenzione a non perdere la via. Ai piedi delle rocce pronunciate il punto di riferimento è dato dagli ometti in pietra e da segni di vernice bianca e rossa. Aggirata la parete a sinistra attraverso colatoi e diedri si percorre la cresta sud-orientale. Dopo quasi due ore e mezzo di passaggi semplici su roccia, si guadagna una terrazza panoramica – capace di elargire una vista stupenda sulla diga di Calacuccia – ricongiungendosi con la via normale proveniente da Haut-Asco, che percorre la cresta sud-occidentale, fino alla cima da dove l’escursionista distende lo sguardo sotto di lui, come su un enorme carta geografica.
Variante: dal Rif. Ercu, seguendo il rio, si giunge in un ambiente severo, con colate di detriti rossi e pareti rocciose che circondano il lago di Cinto, da dove si può proseguire verso la cima omonima. L’itinerario, se percorso in discesa, può offrire una valida opportunità per chiudere l’anello.
IL MONTE CINTO
DIFFICOLTà EE; ascensione su ghiaioni e tratti di arrampicata di I e II grado, non esposti
TEMPO DI PERCORRENZA 6 ore circa
DISLIVELLO + - 1050 metri
PERIODO CONSIGLIATO tarda primavera
COME ARRIVARE
In auto: Da Francardo, 9 km a sud di Ponte Leccia, s’imbocca la D48 per Castirla; attraversate le selvagge gole della “Scala di Santa Regina” si arriva a Calacuccia, capoluogo della regione del Niolo. L’itinerario inizia dal parcheggio con bar/ristorante a 1650 metri, al termine della pista sterrata che parte da Lozzi (1040 m), paesino sopra la diga di Calacuccia (3 km).
AMBITO TERRITORIALE: TREKKING CORSICA - IL MONTE CINTO
LOCALITA’ DI PARTENZA E ARRIVO
Parcheggio con bar/ristorante a 1650 metri, al termine della pista sterrata che parte da Lozzi (1040 m), paesino sopra la diga di Calacuccia (3 km).
SEGNALETICA
ometti in pietra e segnavia bianco/rosso
CARTOGRAFIA
IGN serie TOP 25, n. 4250-OT (1:25.000)
AUTORE: Enrico Bottino
TREKKING CORSICA - IL MONTE CINTO
martedì 5 aprile 2011