LIGURIA OUTDOOR
LIGURIA OUTDOOR
13/10/2019 , Bergeggi (SV)
Escursione alla scoperta dell'affascinante storia geologica di questo angolo di Liguria, raccontata attraverso la descrizione delle forme del paesaggio e gli indizi che le rocce hanno custodito per milioni di anni.
14/10/2019 - 20/10/2019 , Toirano (SV)
GROTTE DI TOIRANO TRA NATURA E PREISTORIA
In occasione del Geoevento, le Grotte di Toirano propongono visite guidate con figure professionali che illustreranno le particolarità naturalistiche del paesaggio, le risultanze delle recenti indagini archeo-paleontologiche all'interno delle grotte e coinvolgeranno i partecipanti nello svolgimento di attività didattiche di archeologia sperimentale.
15/10/2019 , La Spezia
Da Nord a Sud gli alunni delle classi terze di quattro scuole secondarie di primo grado di Pavia, La Spezia, Roma e Catania si sfideranno al gioco didattico digitale GeoQuest senza muoversi dal loro banco... semplicemente collegati via web! Sarà un’avventura di apprendimento in situazione sulle tematiche delle Scienze della Terra...
19/10/2019 , Sassello (SV)
UN VIAGGIO INDIETRO NEL TEMPO: I FOSSILI DI SASSELLO
In occasione della 7a edizione della Settimana del Pianeta Terra scopriamo insieme il famoso sito fossilifero di Sassello. Un viaggio indietro nel tempo, accompagnati dalla Guida del Parco, geologa, per osservare gli splendidi esemplari di coralli fossili Oligocenici. Ma non solo coralli!...
20/10/2019 , Castiglione Chiavarese (GE)
5000 ANNI NEL PASSATO AL MUCAST
Una giornata alla scoperta della miniera di rame più antica dell’Europa Occidentale, ripercorrendone la storia fino ai giorni nostri in una passeggiata nella natura a pochi minuti dalla città.
Un viaggio lungo 5.000 anni alla scoperta della più antica miniera di rame dell'Europa Occidentale
TREKKING IN LIGURIA
SETTIMANA DEL PIANETA TERRA
TRA I GEOVENTI, ECCO I 10 IMPERDIBILI...
Oltre 100 “Geoeventi” animeranno numerose località in tutta Italia, qui di seguito ne raccontiamo alcuni tra i più curiosi
Domenica 13 ottobre
A SPASSO VICINO A CASA DI “NESSIE”, ANTENATO DEL MOSTRO DI LOCH NESS
Il Museo di Storia Naturale Gagliole - Fondazione Oppelide organizza un’escursione nella Riserva Naturale Regionale del Monte San Vicino, dove si può osservare un sottile strato argilloso che rappresenta il “livello di impatto” che segna il passaggio dal Cretaceo al Paleogene (66 milioni di anni fa).
Nel vicino Museo di Storia Naturale, si può ammirare lo scheletro fossile lungo 5 metri di un rarissimo plesiosauro rinvenuto negli USA e giunto a Gagliole da una donazione privata. Dopo un anno e mezzo di lavoro, il personale del museo è riuscito a far riemergere dalle pietre questo straordinario esemplare.
Da lunedì 14 a domenica 20 ottobre
VIAGGIO TRA SISMI E MAMMUTHUS, FINENDO CON UN LEGO ADVENTURE
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia organizza presso il Palazzo del Podestà di Arezzo una mostra sui temuti e affascinanti terremoti: dalle cause agli effetti, partendo dalle interpretazioni mitologiche fino ad arrivare alle moderne tecniche dell'ingegneria antisismica.
Sempre ad Arezzo sarà possibile visitare il Museo Paleontologico di Montevarchi, che vanta tra 2600 reperti una ricca collezione di fossili animali, come l’Elephas meridionalis, proboscidato di oltre 4 metri e 200 quintali, e il cranio del Macharoidus meganteron, la cosiddetta “tigre dai denti a sciabola”.
La giornata conclusiva ospiterà "Lego Adventure", un laboratorio rivolto ai ragazzi dai 4 ai 14 anni che potranno esprimere la loro creatività sui temi affrontati usando i celebri mattoncini.
Domenica 13 e domenica 20 ottobre
LA PASSIONE DEL MAGISTRATO PER GLI INSETTI
Grazie alla passione del giudice ed entomologo di fama mondiale Vittorio Aliquò, è nata la “Mostra Insecta", una delle più importanti collezioni della Sicilia e del panorama nazionale dedicate agli insetti, che nell’arco di diversi decenni è arrivata a contare nella sua versione completa oltre 7000 esemplari! Include insetti provenienti da Australia, Oceania, Americhe e sudest asiatico.
Da lunedì 14 a domenica 20 ottobre
NEL VENTRE DELLA TERRA A TOIRANO
Sprofondare fino a 50 metri, lungo un percorso di 2 km nel cimitero per orsi delle caverne più grande d’Europa, ammirando impronte di zampe, graffi di artigli e resti degli animali che qui andavano in letargo. Il complesso carsico costituisce una delle maggiori attrazioni turistiche della Liguria.
Successo destinato a crescere, grazie alle recenti scoperte di testimonianze dell’uomo preistorico (12.000 anni fa ca): impronte di piedi, mani e ginocchia e, nella “sala dei misteri”, palline d’argilla attaccate alla parete contro la quale furono scagliate, probabilmente con significato rituale.
Martedì 15 ottobre
GIOCO DI RUOLO DIGITALE ALLA SCOPERTA DELLE HAWAII
Da Nord a Sud gli alunni delle classi terze di sei scuole secondarie di primo grado di Pavia, La Spezia, Camerino, Roma, Napoli e Catania si sfideranno al gioco didattico digitale GeoQuest. Senza muoversi dal proprio banco, attraverseranno l’Oceano assieme ai marinai polinesiani guidati dalle costellazioni.
Approdati ad Hawaii Big Island dovranno affrontare la natura selvaggia e le eruzioni vulcaniche, interpretando i fenomeni della natura grazie , a miti e leggende locali. Una coinvolgente avventura di apprendimento fruibile dal proprio smartphone sulle Scienze della Terra, in particolare: orientamento, astronomia, chimica, fisica, geologia, vulcanologia e mineralogia.
Mercoledì 16 ottobre
Il versante occidentale del Monte Zugna, in provincia di Trento, è annoverato fra i più importanti giacimenti d’Europa per la ricchezza di tracce fossili e per l’età estremamente antica. Il sito paleontologico dei Lavini di Marco a Rovereto deve la sua esistenza al roveretano Luciano Chemini, che per primo nel 1989 scoprì e segnalò le prime impronte di dinosauro lungo una lastra rocciosa che oggi porta il suo nome: Colatoio Chemini. Due incontri per scoprire l’affascinante professione del paleontologo, la passione e il brivido della scoperta, per ispirare moderni Jack Horner in nuovi Jurassic Park!
Giovedì 17 ottobre
Come interpreteranno, gli studiosi, quello che oggi stiamo facendo alla nostra casa Terra? È il quesito a cui cerca di rispondere l’incontro “Campania Felix: inquinamento ambientale tra emozioni e realtà scientifica.” Un tema di grandissima attualità: "Il terreno ha memoria. Tra le mani degli archeologi i suoi strati iniziano a parlare e a raccontare millenarie storie. Scavare nella Terra dei Fuochi significa riscoprire le storie di una terra violata e seviziata dall'uomo con i suoi rifiuti tossici.” Un'archeologa prova a raccontarlo a suo figlio, dando voce alla terra. Dalla Terra dei Fuochi.
Venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 ottobre
SULLE TRACCE DELL’UOMO CHE VENNE DALL’ARGILLA
Argil era un cacciatore di circa 400 mila anni fa. Cacciava elefanti. Scheggiava pietre affilate all’ombra dei vulcani ernici, fra le felci, sulle rive del lago lirino, aspettando che un grosso felino abbandonasse la sua preda per finire di ripulirla.
A 25 anni dalla sua scoperta, l’Homo heidelbergensis, uno degli ominidi più antichi d’Europa, fa ancora discutere la comunità scientifica. Una conferenza che ne ricostruisce la vita quotidiana, una ESCURSIONE e un CAMMINO LENTO con il CAI lungo la Via Francigena, ci riportano alla straordinaria scoperta avvenuta il 13 marzo 1994, quando furono rinvenuti i primi reperti dell’uomo emerso dall’argilla. ARGIL.
Sabato 19 ottobre
LE GOCCE DI VICENZA, I GIOIELLI CHE PRODUCE LA NATURA
Per esprimere la poderosa magnificenza della natura, talvolta si usa l’espressione “gioiello della natura”. Ebbene, osservando le Gocce di Vicenza, questo modo di dire diventa concreto, tangibile. Si tratta di minerali cavi di calcedonio ènidro, formatisi durante il raffreddamento dei magmi in alcuni siti lavici del vicentino, che contengono inalterata una piccola quantità di acqua di condensazione. Si tratta di acqua fossile dell'età di ben 40 milioni di anni fa. Le Gocce di Vicenza divennero assai celebri in tutta Europa alla fine del Settecento, quando furono scoperte da Giovanni Arduino e Alberto Fortis, trattandosi di straordinari e rarissimi gioielli della natura
https://www.settimanaterra.org/node/3754
Domenica 20 ottobre
ESPLORARE L’ANTICO MARE CHE RICOPRIVA L’UMBRIA
Conosciamo l’Umbria come “il cuore verde d’Italia”, ma un milione di anni fa era un mare che, intorno ad Allerona, uno dei Borghi più belli d'Italia, ha lasciato numerose tracce di sé. È possibile scoprirle presso il Museo dei Cicli geologici che, oltre ai resti di cetacei, squali, granchi, pesci e molluschi che con i loro resti fossili ci raccontano storie del passato, custodisce l'unico esempio al mondo di ambra grigia fossile.
https://www.settimanaterra.org/node/3925
Dal 13 al 20 ottobre 2019 torna la Settimana del Pianeta Terra, il festival nazionale di divulgazione scientifica delle Geoscienze, alla sua settima edizione.
Sarà una settimana molto importante, con oltre 100 “Geoeventi” in tutta Italia pensati per permettere a un pubblico di tutte le età di conoscere meglio la casa di tutti noi, cioè la Terra che ci ospita, con il suo straordinario patrimonio geologico e paesaggistico.
Dalla Valle d’Aosta al Veneto, dalla Lombardia alla Sicilia e alla Sardegna, passando per le Regioni del Centro Italia: bambini, ragazzi e adulti, gruppi di amici e famiglie, classi di studenti e professionisti potranno partecipare alle iniziative, per la maggior parte gratuite, organizzate nelle numerose località coinvolte su tutto il territorio nazionale.
Escursioni nella natura, passeggiate nei centri urbani e storici di alcuni dei borghi più belli, porte aperte nei centri di ricerca normalmente inaccessibili e nei musei, visite guidate, esposizioni, laboratori didattici e sperimentali per bambini e ragazzi, attività musicali e artistiche, degustazioni, conferenze, convegni, workshop, tavole rotonde: ognuno troverà la modalità più consona alle proprie passioni e preferenze per avvicinarsi alle Geoscienze e scoprire, o conoscere meglio, il nostro inestimabile e straordinario patrimonio naturale – e in particolare quello geologico e paesaggistico – acquisendo al contempo competenze nel rispetto per l’ambiente e cura del territorio, insieme alla consapevolezza dei rischi a cui siamo esposti.
Attraverso un ricco e variegato calendario di appuntamenti, la Settimana del Pianeta Terra offre infatti la possibilità di entrare in contatto con i luoghi affascinanti e spettacolari che, talvolta senza saperlo, abbiamo a due passi da casa, oppure un ottimo spunto per organizzare un week end autunnale in un’altra città o regione, alla scoperta di montagne, laghi, fiumi, colline, coste e paesaggi marini, isole e vulcani, ghiacciai e oceani scomparsi. Sarà anche possibile vedere reperti fossili straordinari, come quello del cranio di Homo heidelbergensis - uno degli ominidi più antichi d’Europa – o Nessie, il mostro di Loch Ness; luoghi unici come una miniera di rame risalente a 5000 anni fa o capire le scoperte geologiche anticipate nei dettagli delle opere di Leonardo da Vinci, proprio nell’anno in cui si celebrano i 500 anni dalla morte del grande inventore, artista e scienziato italiano.
Per partecipare ai Geoeventi basta consultare il sito https://www.settimanaterra.org/ dove si trovano tutte le informazioni, aggiornamenti sul programma e istruzioni per iscriversi. Qui di seguito quelli organizzati in LIGURIA!