LIGURIA OUTDOOR
LIGURIA OUTDOOR
Appuntamento al buio!
La magia della heure bleue è breve, alla fine resta una lieve brezza serale: solo al respiro del mare è permesso d’infrangere questo silenzio surreale che si fa poesia.
Per conoscere tanta bellezza bisogna camminare nelle ore antecedenti e successive al tramonto del sole!
Però se non avete mai percorso l’itinerario nelle ore diurne, oppure non avete sufficiente esperienza, è meglio rivolgersi a guide escursionistiche ed ambientali, ad Associazioni e Parchi che propongono trekking notturni per “vedere” il territorio con occhi nuovi e vivere un’atmosfera magica.
Il mese scorso abbiamo preso in esame alcuni degli itinerari più belli della riviera di Levante, da scoprire al chiaro di luna, adesso è giunto il momento di prendere in visione quelli che stanno a ponente del Promontorio di Portofino.
Le raccomandazioni in questo caso non si sprecano: prima di mettervi in cammino dovete assicurarvi sempre che la torcia, possibilmente frontale, funzioni correttamente e che abbiate riposto nella tasca dello zaino quella di scorta e le batterie di riserva.
Oltre all’abbigliamento comodo e sportivo e a scarpe adatte al trekking, ricordatevi anche lo spray o la crema per proteggere la pelle dalle punture di zanzare, e un capo caldo da indossare dopo il crepuscolo quando la temperatura volge al fresco. Infine, ricordatevi che in riva al mare, in una notte d’estate, camminare dopo il tramonto diventa una scelta obbligata, sarebbe insensato farlo di giorno a temperature che superano i 30°C.
TREKKING NOTTURNO: SUI SENTIERI DEL LEVANTE
Tutto inizia da un paesaggio incantato, quasi fiabesco. Ad est di Genova la natura e l’uomo hanno plasmato un paesaggio riconoscibile tra mille: il promontorio di Portofino, uno sperone di puddinga che si allunga verso il mare per tre chilometri delimitando ad ovest il Golfo Paradiso e ad est il Golfo del Tigullio.
Sabato 14 luglio saremo li, al Semaforo Nuovo per restare in contemplazione delle acque e della Superba, da ammirare nel momento più bello della giornata, quando al crepuscolo il sole è sotto l’orizzonte e l’ultimo peschereccio di Camogli salpa dal molo per farvi ritorno solo la mattina successiva..
Il tepore della sera accompagnerà gli escursionisti iscritti a PORTOFINO NIGHT BIS il 14 luglio 2018 lungo i sentieri del Parco, per ammirare il saluto del sole.
Dopo il crepuscolo i richiami del bosco saranno uno stimolo in più per risvegliare lo spirito di scoperta e assaporare l’avventura.
Alle porte di Genova, da Pieve Alta si può salire al Santuario di Santa Croce (518 m), una meta diurna ideale per le famiglie con bambini, ma è suggestiva anche sotto le costellazioni grazie alla vista impareggiabile sulla riviera e il Golfo di Genova (segnavia FIE due quadrati rossi).
Anche a Genova si può camminare di notte, lungo l’antica via dei forti e il Parco Urbano delle Mura.
Il 27 luglio, in occasione dell’evento “ECLISSI SUI FORTI”, si camminerà tra natura, storia e mistero sui monti che abbracciano una delle più affascinanti città d’Italia, per godere al meglio lo spettacolo della più lunga eclissi totale di Luna del secolo.
Le guide ambientali ed escursionistiche Stefano e Davide condurranno il gruppo verso il Forte Diamante, sul punto più elevato del crinale che separa la Val Polcevera dalla Val Bisagno, per ammirare uno straordinario fenomeno astronomico che vedrà protagonista anche Marte. Insieme alla Luna comporranno un bellissimo duetto “in rosso rubino”.
A sud dello spartiacque principale dell’Appennino, in ambiente severo e suggestivo s’innalzano Punta Martin e la Baiarda, due cime prestigiose per l’ampio panorama su Genova e Savona.
L’itinerario per buona parte del suo sviluppo segue la ventesima tappa dell’Alta Via dei Monti Liguri, lungo una panoramica ex strada militare che inizia dai Piani di Praglia (2.30 ore circa). Prima si giunge al Penello, dove si trova un ricovero incustodito recentemente restaurato, poi a Punta Martin, distante appena 6 chilometri dal mare.
Il panorama crepuscolare sulla riviera è assicurato.
Gli amanti delle escursioni notturne non possono rinunciare al tramonto sulla Superba che caratterizza la tappa nr 22 dell’Alta Via dei Monti Liguri che seguendo l’altopiano del Beigua unisce il Passo del Faiallo a est e il Rifugio Pra Riondo a ovest (4 ore circa, circa 250 metri di dislivello). A nord l’altipiano del Beigua degrada dolcemente verso l’alta valle dell’Erro e dell’Orba; a sud invece incombe sulla costa con brulli e ripidi pendii sui quali l’azione dilavante dell’acqua mette a nudo le rocce ofiolitiche, scarne di vegetazione.
Come una grande presepe si possono ammirare le luci della costa e delle cittadine rivierasche.
Se ci spostiamo ancora più a levante, verso il Finalese, il grande altipiano delle Mànie si protende verso il mare con il promontorio di Capo Noli.
Dalle alte pareti calcare il riflesso della luna sull’acqua e su gran parte della Riviera Ligure è assicurato, però, attenzione, anche con una buona visuale diurna il luogo è oggettivamente pericoloso, occhio a dove mettere i piedi.
Non è comunque necessario raggiungere il punto più elevato del capo, quota 276 metri slm, basta seguire l’itinerario che conduce all’ex Semaforo Nuovo e fermarsi decisamente prima, dopo appena 15 minuti dall’inizio di Via della Cava (Varigotti, segnavia X rossa), per raggiungere con una breve deviazione la Chiesa di San Lorenzino. Un piccolo gioiello architettonico che si trova in vertiginoso equilibrio sullo specchio di mare dove era collocato il porto naturale di Varigotti, interrato dai genovesi ai tempi delle lotte con i marchesi Del Carretto.
Sempre nel Finalese, appena al di là della Caprazoppa, una striscia sabbiosa bianco-oro, lambita da un mare sempre blu, rappresenta l’anticamera ad un’escursione che, salendo lungo la collina, attraversa Borgio, Crosa, Roccaro, Poggio e Piazza, quattro borghi medievali che quasi si mimetizzano con il paesaggio circostante.
Piazza (260 m), la principale frazione di Verezzi, con l’incantevole piazzale di S.Agostino, mostra un bel panorama al chiaro di luna su tutta la Riviera delle Palme.
Anche il tratto di costa compreso tra Albenga ed Alassio offre una bellissima passeggiata al chiaro di luna: la Via Julia Augusta, cocktail ben assortito tra storia, archeologia e natura, che ancora oggi mostra importanti vestigia romane. La luna e l’isola Gallinara… un delizioso colpo d’occhio, non c’è che dire!
Forse il punto più bello è dal balcone panoramico presso la chiesa romanica di Santa Croce, fondata nel Mille dai monaci benedettini come cappella-ospizio per i viandanti. Qui si trova l'arco in pietra che Cecil Roberts definì “la porta del Paradiso”. Ed effettivamente il panorama che si offre al turista è notevole.
Da Andora un bellissimo percorso sale al suggestivo borgo di Colla Micheri e proseguendo verso Capo Mele si offre all’escursionista uno stupendo punto panoramico sulla Baia del Sole, Albenga, il golfo di Andora e sui monti retrostanti.
ITINERARI
PORTOFINO - SEMAFORO NUOVO
La Liguria ha legato il suo destino al mare. Lo insegna la Storia, quando la Repubblica Marinara di Genova con una potente flotta solcava le acque del Mediterraneo ottenendo ricchezza e prestigio in tutta l’area.
PIEVE ALTA - SANTA CROCE
Il Santuario di Santa Croce (518 m), posto sul pendio dell’omonimo monte, rappresenta una meta ideale per le famiglie con bambini. Si cammina tra pini, ulivi e macchia mediterranea, per arrivare al Santuario che offre una vista impareggiabile sulla riviera e il Golfo di Genova. clicca qui - continua
PARCO URBANO DELLE MURA
Lungo l’antica via dei forti genovesi e il Parco Urbano delle Mura. Un trekking tra natura, storia e mistero sui monti che abbracciano una delle più affascinanti città d’Italia. clicca qui - continua
PIANI DI PRAGLIA
Penello e Punta Martin, due cime dalle quote non eccelse, tuttavia prestigiose per l’ampio panorama su Genova, il litorale, le Alpi Marittime e Cozie. clicca qui - continua
ALTOPIANO DEL BEIGUA
Escursione piacevole compresa tra il Passo del Faiallo e il Rifugio Pra Riondo, seguendo la tappa nr 20 dell’Alta Via dei Monti Liguri. clicca qui - continua
CAPO NOLI
Alte pareti calcaree separano le suggestive abitazioni color pastello di Varigotti dalle antiche mura medievali di Noli. clicca qui - continua
VIA JULIA AUGUSTA
Il tratto di costa compreso tra Albenga ed Alassio, che ancora oggi mostra importanti vestigia romane oltre a deliziosi colpi d’occhio sul litorale e sulla Riserva naturale regionale della Gallinara. clicca qui - continua
SENTIERO NATURA DI BORGIO VEREZZI
Il Sentiero Natura che attraversa Piazza, Poggio, Roccaro e Crosa, i quattro borghi medievali di Verezzi che quasi si mimetizzano con il paesaggio circostante. clicca qui - continua
CAPO MELE
La piacevole escursione prosegue verso Capo Mele, stupendo punto panoramico sulla costa e sui monti retrostanti, passando da bellissimo borgo di Colla Micheri e la più estesa pineta di pino d'Aleppo della provincia di Savona.
Testo e foto di Enrico Bottino
TREKKING IN LIGURIA
TREKKING NOTTURNO A PONENTE