Come un gigante verde emerso dal mare il promontorio di Portofino
domina il Golfo del Tigullio e il Golfo Paradiso, regalando panorami e paesaggi indimenticabili agli escursionisti che si spingono fino al Semaforo Nuovo lungo sentieri e piacevoli passeggiate prive di difficoltà. La vista spazia da Levante a Ponente passando per il caratteristico borgo di San Fruttuoso di Capodimonte. Un litorale che rimane attrattiva
principale per gli amanti della mondanità e per coloro che desiderano abbronzarsi e rilassarsi coricati sulla sabbia delle spiagge – poche a dire il vero – di Sestri Levante, Lavagna, Chiavari, Zoagli, Rapallo e Santa Margherita, ma anche per coloro che sono in cerca dei veri borghi liguri che custodiscono secoli di vita sul mare, come Camogli, già affacciato sul Golfo Paradiso ma pur sempre ai piedi del verde promontorio di Portofino.
Il Parco Regionale non è solo interessante dal punto di vista paesaggistico, ma nel suo verde si scoprono anche straordinari luoghi di culto, come l’Abbazia di Cervara le cui mura hanno ospitato papi e imperatori, la splendida Abbazia dei Doria di San Fruttuoso e la chiesa romanica di S. Nicolò di Capodimonte, oppure il Santuario di Montallegro raggiungibile comodamente a “fil di cielo” grazie alla funivia (si, proprio così) che a pochi metri dal mare di Santa Margherita Ligure (cittadina famosa per la lavorazione di merletti a tombolo) sale al sagrato, posto in magnifica posizione panoramica su tutto il Golfo del Tigullio.
E poi come non citare Portofino Mare: questo borgo rimane una delle attrattive principali per i turisti, una delle località turistiche preferite dal “jet set” internazionale, ma anche più umano, sincero e puramente ligure quando lo si ammira “fuoristagione”.
Testo e Foto © Enrico Bottino